Tegna resiste e risponde

Cdt, 30.12.2009
Fissato all'80% il moltiplicatore d'imposta 2006-08
Dopo l'ultimatum della Sezione enti locali, il sindaco Omar Balli precisa: «Richieste che fanno specie»
Il Municipio di Tegna ha stabilito all'80% - nella sua seduta di lunedì 28 dicembre - il moltiplicatore d'imposta per gli anni 2007, 2008 e 2009. Questo è avvenuto, in conformità alla nuova Legge organica comunale - ci ha spiegato il sindaco Omar Balli - «basando al decisione sui dati di preventivo stabiliti per i rispettivi anni». «Oltre a questo abbiamo tenuto naturalmente conto delle proiezioni riguardanti il gettito fiscale», ci ha spiegato il sindaco, «e del notevole capitale proprio del nostro Comune».
«Ultimatum irrealistico»
La notizia riguardo al livello di pressione fiscale giunge all'indomani dell'ultimo aggiornamento sulla vertenza che vede la località pedemontana nel mirino della Sezione enti locali. Come anticipato ieri dalla Regione, infatti, l'autorità di vigilanza sui Comuni ha intimato al Municipio di Tegna la data limite del 31 gennaio per la presentazione dei consuntivi 2006 e 2007, così da consentire l'avanzamento dello studio sull'aggregazione con Verscio e Cavigliano. Riguardo alla missiva, giunta da Bellinzona il 17 dicembre, Omar Balli ha tenuto a sottolineare che «i termini fissati perentoriamente e unilateralmente dalla Sezione Enti Locali risultano impossibili da rispetta re». «Fa specie», ha proseguito il sindaco, «che la Sel non abbia avuto la cortesia di contattarci prima di spedire tale missiva, come del resto fa specie che ritenga proponibili e fattibili tali termini».
Chiesto un incontro alla Sel
Il Municipio di Tegna, ci ha spiegato Omar Balli, «si aspettava di essere convocato per una discussione franca e serena, ten dente a trovare soluzioni e ancor meglio un supporto per risolvere la problematica relativa ai conti ancora non approvati». Ecco perché, «di fronte a una lettera i cui toni e contenuti non possono essere ne condivisi ne tantomeno accettati», il Municipio pedemontano - nella sua ultima seduta - ha deciso «di richiedere alla Sel un incontro urgente».
Non ci sono solo i conti
Più in generale, il sindaco ha tenuto a ribadire che «il Municipio e l'amministrazione - che al momento è sotto pressione anche per altre questioni di interesse comunale - non sono certo stati con le mani in mano, per il piacere di perdere tempo». «Noi riteniamo», ha aggiunto Balli, «che gli interessi e le problematiche della gente di Tegna contino almeno quanto quelli della Commissione di Studio per l'aggregazione delle Tre Terre. La problematica dei conti, ha poi concluso, «è certamente importante, molto importante, ma non è l'unica che dobbiamo affrontare e stiamo affrontando nell'interesse dei nostri cittadini».
o.b.
IMPASSE Il processo di aggregazione nel Pedemonte è fermo, in attesa dei dati finanziari arretrati di Tegna. (foto Crinari)
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